LO YOGA È…
una disciplina, una filosofia, un modo di vivere;
una scienza e insieme un’arte suggestiva e profonda;
una via per sperimentare tecniche millenarie
che racchiudono preziose conoscenze per il fisico, la mente.
Lo yoga deriva dalla radice sanscrita “yug”, che significa unire, il corpo e l’anima, i muscoli e lo spirito. Significa anche riuscire, attraverso la respirazione, a gestire meglio le emozioni, in modo più efficace.
Esiste un’altra bellissima parola in sanscrito, la lingua classica dei saggi yoghin: santosha. Significa essere contenti di ciò che si ha e su tale soddisfazione costruire. Non vuol dire accontentarsi, ma piuttosto apprezzare ciò che si ha, senza lamentarsi per ciò che non si ha, e su quella base agire, darsi da fare, lavorare… è un concetto bellissimo che, giorno dopo giorno, cerco di far mio sempre più profondamente.
Si leggono tante definizioni sullo yoga, ognuna delle quali risente del percorso individuale di chi le formula. Sono tutte valide. Alcune pongono l’accento sugli aspetti fisici, altre su quelli mentali.
QUALI SONO I BENEFICI E LE FINALITÀ DELLO YOGA?
- E’ benefico per i muscoli, ma anche per lo spirito. Le posizioni allungano i muscoli e ne sciolgono le tensioni croniche, oltre a potenziare i muscoli dorsali e a favorire una corretta respirazione;
- insegna a mantenere le corrette posture corporee, ma anche ad esplorare il proprio animo;
- apporta enormi vantaggi per il fisico: rinforza l’apparato muscolare, quello respiratorio, il sistema linfatico, nervoso e gastro-intestinale;
- un’altra finalità dello yoga è quella di riuscire a “sentire” il proprio corpo, a percepire soprattutto parti di cui non abbiamo piena consapevolezza e che involontariamente contraiamo.
Le pratiche dello Yoga agiscono con precisione sull’intero corpo, influenzando tutti i suoi organi e le sue funzioni. Tuttavia, affinché questa antica disciplina operi efficacemente sulla salute e il benessere, è importante una pratica costante e paziente.
Ciò che lo yoga offre è un più ampio concetto di salute e longevità, secondo il quale un organismo fiorisce se è propriamente nutrito e curato attraverso tutto il ciclo della sua vita.
A CHI È RIVOLTO?
Allo yoga può dedicarsi chiunque, a tutte le età ed in qualsiasi momento della vita.
Una delle molte cose preziose dello Yoga è che non è competitivo; durante le lezioni verrà continuamente ricordato di fare “solo quello che va bene per te”.
Qualunque sia la strada che scegliamo, è opportuno iniziare con un processo di semplice osservazione di cosa ci succede dentro.
Le posizioni evidenziano da subito le rigidità e le tensioni accumulate negli anni, agiscono quindi con dolcezza e intensità sul corpo producendo effetti in profondità che non mancheranno di farsi sentire in breve tempo. Si potrà così sperimentare un aumento dell’elasticità fisica e un riallineamento progressivo dell’assetto posturale.
LA PRATICA DELLO YOGA
Nella pratica ognuno è in grado di scoprire quanto detto: già dalla prima volta si “sente” che il movimento non si svolge solo a livello fisico; la consapevolezza del proprio respiro, che si raggiunge attraverso le tecniche che vengono insegnate, permette di passare dai movimenti meccanici alla naturalezza del gesto, che procura una miglior stabilità nervosa, indice di equilibrio psico-fisico, e permette di distaccarsi dalla routine quotidiana.
Con la respirazione, si acquista consapevolezza del proprio corpo; yoga è dunque una pratica per raggiungere equilibrio.
Per le sue stesse caratteristiche la pratica dello yoga non si può “raccontare”; è una pratica di esperienza e non di teoria, e poiché ognuno vive una esperienza diversa, diventa molto difficile spiegare cosa è lo yoga.
L’augurio è quindi che tutti, prima o poi, intraprendano il viaggio di scoperta di questa affascinante disciplina, desiderando, cammin facendo, di voler continuare il viaggio ancora… ancora… ancora.
NELLA LEGGENDA DELL’ HATHA YOGA IL SEGRETO DELLA FORMA
Dice Krishnamurti: “C’è bellezza solo quando la mente e il cuore sono in armonia con le cose”.
La visione di vera bellezza come equilibrio raggiunto pervade tutto il sapere orientale ed è quanto mai importante recuperarla oggi, per non smarrirsi nel dilagante disorientamento. Si tratta quindi di ristabilire un flusso armonico che, partendo dalla coscienza positiva di sé e delle cose, manifesti la bellezza, non più stereotipo, ma espressione di un Essere autentico.
Una via eccellente di sintesi armonica corpo-mente è l’Hatha Yoga.
La leggenda dell’Hatha Yoga narra che un giorno un pesce, Matsya, spuntando dall’acqua, sorprese Shiva che insegnava a Parvati, la sua sposa, i segreti dell’Hatha Yoga, in modo che il suo corpo divenisse veicolo sano e perfetto, idoneo a sviluppare la sua natura più profonda e completa. La bellezza di questi corpi che si muovevano con il ritmo del respiro, riproducendo con armonia ora il volo del gabbiano, ora la forza dell’aquila e l’eleganza del cigno, ora il raccoglimento della tartaruga piuttosto che le movenze sornione del gatto, affascinò Matsya che usci dall’acqua per vedere meglio. Quando Shiva s’accorse che il segreto degli dei era stato scoperto, decise di tramandarlo agli uomini, affinché, attraverso il corpo, elevassero le loro menti. Così Matsya divenne Matsyendra (letteralmente pesce fatto uomo) uno dei sei saggi dell’India, che portò fino a noi attraverso la disciplina Yoga, che ha come base l’equilibrio del respiro e del corpo-mente, il segreto della vera bellezza.
Forza, equilibrio, armonia sono le parole chiave dell’ Hatha Yoga, e sintetizzano quella che è la ricerca di tutti noi… il benessere profondo, la serenità.