La musica intorno a Mirò: concerti, letture e visite guidate alla mostra

Il 2023 segna il quarantesimo anniversario della morte del grande artista catalano Joan Mirò (1893-1983), tra i principali esponenti della corrente surrealista insieme a Salvador Dalì e Pablo Picasso. Al pittore, ceramista e scultore è dedicata la mostra antologica, prodotta da Navigare srl in collaborazione con AICS Torino APS, Mirò a Torino, in programma dal 28 ottobre al 14 gennaio 2024 negli spazi del Museo Storico Nazionale d’Artiglieria al Mastio della Cittadella, l’esposizione è curata da Achille Bonito Oliva, con la collaborazione di Maïthé Vallès-Bled e di Vincenzo Sanfo, e realizzata con il patrocinio del Comune di Torino e della Regione Piemonte.

Le opere surrealiste di MIRO’ hanno sempre avuto un forte richiamo alla natura, con simboli che sono sempre presenti nei suoi quadri e ceramiche, l’artista vive la simbiosi poetico-musicale che è poi la chiave segreta delle sue opere.
Joan Punyet Mirò, che ha una conoscenza intima e profonda dell’arte di suo nonno, ha raccontato nel saggio “Mirò e la musica”, come Mirò lavorasse con i libri di poesia aperti sul tavolo mentre ascoltava musica, così i concerti che proponiamo hanno un richiamo alla musica del periodo storico di Mirò e alla sua poesia.

L’esposizione Torinese dedicata a Mirò prevede quindi un programma di eventi collaterali con concerti di musica classica e jazz, letture, aperitivi musicali e visite guidate alla mostra che avranno avvio da venerdì 10 novembre 2023 alle 19,30 con il duo Emanuele Sartoris al pianoforte e Martin Mayes al corno in un programma di musiche ispirate al grande artista catalano a cui seguirà la visita guidata alla mostra.

All’appuntamento del 10 novembre seguiranno gli altri concerti di “La musica intorno a Mirò”, una proposta culturale che al venerdì sera per i mesi di novembre – dicembre e gennaio offrirà un’opportunità speciale per chi desidera passare il fine settimana a Torino in uno spazio suggestivo come quello del Mastio della Cittadella dove arte e musica si incontrano nello stesso luogo.

L’orario dei concerti è fissato per le 19:30, e al termine del concerto, con un unico biglietto, sarà possibile visitare la mostra di Joan Mirò con una guida.
Il programma è organizzato da AICS – Associazione Italiana Cultura Sport – Comitato Provinciale di Torino APS e dall’associazione ERREMUSICA APS con NAVIGARE SRL e DIFFUSIONE CULTURA SRL .

Costo concerto e visita mostra con guida €. 15,00
Possessori di tessera AICS €. 13,00
Concerto 22/12 con visita più aperitivo €. 20,00.

Prenotazioni presso la biglietteria della mostra: tel 3513364334 – navigaremiro86@gmail.com.

Gli appuntamenti:

  • 10 Novembre 2023 Emanuele Sartoris pianoforte e Martin Mayes corno, corno delle alpi.
    Musiche di Satie, Debussy, Cage, Sartoris, Mayes, Ayer
  • 24 Novembre 2023 Anastasia Stovbyr pianoforte.
    Musiche di Beethoven, Sylvestrov, Vyshynskyi
  • 1 Dicembre 2023 Barbara Stabielli – storica dell’arte e Katia Zunini Arpista in un Concert art
  • 15 Dicembre 2023 Francesco Bergamasco e Cecilia Novarino pianoforte 4 mani.
    Musiche di Debussy, Bach, Ravel, Satie, Mozart
  • 22 Dicembre 2023 Caterina Accorsi voce e Marcello Picchioni pianoforte.
    Musiche di Elligton, Gerschwin, Monk, Jobin
  • 12 Gennaio 2024 Massimiliano Genot pianoforte.
    Musiche di Bach, Mozart, Bufaletti, Scarlatti, Haendel

I musicisti:

Emanuele Sartoris – pianista e compositore, si laurea in composizione ed orchestrazione jazz al Conservatorio G. Verdi di Torino, con il massimo dei voti. Collabora con la Rai di Torino nel programma di musica “Nessun dorma” con Massimo Bernardini. E’ uscito nel 2020 un cd in collaborazione con Massimiliano Génot “ Totentanz – evocazioni Lisztiane” e nel 2021 con Daniele Di Bonaventura ha registrato “Notturni” .

Martin Mayes – cornista, nasce in Scozia, ha studiato e si è laureato a York in Inghilterra, la sua carriera è iniziata negli anni 70 a Londra con performance di strada, il City di London Festival lo ha definito un “architetto dell’immaginazione musicale”. Ha suonato in tanti festival Jazz, spesso con Cecil Taylor famoso pianista americano, tra i fondatori del free jazz.

Anastasia Stovbyr – Giovane pianista ucraina, si laurea e vince una borsa di studio dalla Fondazione DE SONO vive attualmente in Italia e dedica il suo lavoro a molti progetti per il suo paese in Guerra- E’ co- curatrice del padiglione ucraino “Planeta UKRAIN” nell’ambito della 23^Esposizione INTERNAZIONALE “Unknown Unknowns” presso la Triennale di MILANO. Ha partecipato a numerosi festival e concorsi internazionali di musica contemporanea.

Barbara Stabielli è un’importante storica dell’arte, collabora da diversi anni con l’Accademia Albertina di Torino e altri MUSEI del Piemonte e nazionali. Insieme all’arpista Katia Zunino hanno dato vita ad un “Concert Art” che presenteranno al Mastio della Cittadella. Katia Zunino è stata vincitrice di numerosi
concorsi internazionali di arpa, si dedica da tempo all’insegnamento di arpa celtica e irlandese.

Francesco Bergamasco nasce a Chiavari e sin da giovanissimo si afferma come vincitore in concorsi nazionali ed internazionali si esibisce in Italia, Francia, Spagna, Belgio, Svizzera, Usa, Polonia, Canada in veste di solista e con gruppi cameristici. Collabora spesso con l’Orchestra sinfonica Nazionale della Rai di Torino. Attualmente è docente al Conservatorio G.VERDI di Torino.

Cecilia Novarino nasce a Torino e all’età di 5 anni si avvicina al pianoforte con il metodo Suzuki, si diploma nel 2000 con il massimo dei voti e in seguito si i specializzerà in pianistica ad indirizzo concertistico, ha al suo attivo tanti concerti a livello nazionale e internazionale.

Caterina Accorsi è una musicista e compositrice jazz, nasce ad Ascoli ma vive a Torino dal 2012, si laurea prima in filosofia della mente e successivamente in canto Jazz nel 2019 e poi si specializza in composizione Jazz nel 2021 al Conservatorio G.VERDI di Torino, è una affermata solista jazz si esibisce in diverse formazioni jazz italiane.

Marcello Picchioni pianista jazz genovese, è un musicista versatile ha studiato pianoforte classico ma la passione per il jazz lo ha portato all’improvvisazione e all’armonia moderna. Ha studiato con Dado Moroni e nel 2012 si è diplomato in Composizione Jazz al Conservatorio di Torino. Suona con importanti musicisti Jazz internazionali.

Massimiliano Genot pianista e docente di tecnica pianistica e di improvvisazione crossover, ha collaborato con l’orchestra sinfonica Nazionale della Rai di Torino a varie produzioni sotto la direzione di James Conlon. Si esibisce in concerti a livello internazionale. E’ un ricercatore dei testi e degli spartiti più interessanti del panorama piemontese, le sue ultime ricerche sono dedicate ai due compositori piemontesi Giuseppe Unia e Federico Bufaletti. Scrive di pianoforte per il mensile Musica, mentre le sue composizioni pianistiche sono pubblicate dalla casa editrice Sconfinarte.

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