FINANZIAMENTO A FONDO PERDUTO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DI WELFARE DI COMUNITÀ IN GRADO DI PRODURRE BENEFICI IN TERMINI DI SVILUPPO LOCALE

BANDO APERTO | Scadenza il 27/04/2022

Il Bando “Welfare, che impresa!”, giunto alla sesta Edizione, intende premiare e supportare i migliori progetti di welfare di comunità promossi da Enti in grado di produrre benefici in termini di sviluppo locale, nei settori:

 

  1. Welfare inclusivo e di comunità
  2. Rigenerazione del patrimonio e del paesaggio
  3. Valorizzazione delle aree interne
  4. Sostenibilità ambientale e circular economy
  5. Agricoltura sociale

Soggetti beneficiari

Possono partecipare al Bando Enti giuridici costituiti da non più di 5 anni o da costituirsi, fermo restando, per questi ultimi, l’obbligo di costituirsi entro 6 mesi dalla data in cui vengono comunicati i vincitori del presente Bando al fine di poter risultare assegnatari dei premi di cui al successivo punto.

A titolo esemplificativo ma non esaustivo, possono partecipare al Bando Enti aventi la seguente forma giuridica:

• fondazioni, associazioni, comitati

• organizzazioni di volontariato

• associazioni di promozione sociale

• associazioni e società sportive dilettantistiche

• organizzazioni non governative

• reti associative

• cooperative socialio altre forme cooperative purché operanti in misura prevalente negli ambiti del Bando (ad esempio, cooperative culturali)

• imprese sociali

• startup innovative a vocazione sociale

• società benefit

• altre forme giuridiche

•altre organizzazioni che non abbiano finalità lucrative disciplinate da leggi speciali

Inoltre l’Ente deve essere privo di segnalazioni pregiudiziali nelle banche dati creditizie.

Tipologia di interventi ammissibili

In particolare, il bando si pone le seguenti finalità:

  • sostenere e promuovere progetti innovativi di welfare
  • stimolare iniziative di imprenditorialità giovanile
  • favorire iniziative di rete e multistakeholder, capaci di produrre benefici concreti per la comunità
  • alimentare una progettualità orientata alla generazione di impatto sociale e alla sua misurazione.
I progetti presentati, per meglio rispondere agli obiettivi del Bando, dovranno:
• avere come obiettivo primario la generazione di impatto sociale, secondo criteri e metriche predeterminate.
• favorire l’occupazione, in particolare dei giovani e delle categorie svantaggiate
• essere promuovibili sul territorio attraverso la creazione di reti
• utilizzare la tecnologia, anche digitale
• consentire l’elaborazione di un piano prospettico di sostenibilità economica
• avere già validato la fattibilità, e poter esibire un proof of concept o un prototipo
I progetti presentati, per meglio rispondere agli obiettivi del Bando, dovranno essere sviluppati in uno o più dei seguenti ambiti:
A. Welfare inclusivo e di comunità
Soluzioni e servizi diretti a rispondere, in un’ottica di generatività sociale, ai bisogni di cura, socioassistenziali, sanitari e/o con il fine di includere soggetti vulnerabili. In tale scenario, la comunità non è solo un soggetto passivo, ma partecipa e co-produce i servizi di interesse generale, dilatando le tradizionali categorie del welfare e legandosi alle filiere del territorio per favorire inclusione sociale e inserimento lavorativo.
B. Rigenerazione del patrimonio e del paesaggio
Rientrano in quest’ambito tutte quelle azioni volte a rigenerare, conservare e valorizzare il patrimonio culturale attraverso progettualità eco-sostenibili e/o capaci di includere la cittadinanza e alimentare opportunità di sviluppo territoriale.
C. Valorizzazione delle aree interne
Valorizzare in termini di attrattività economica, turistica e culturale aree vulnerabili, aree interne a rischio di abbandono e spopolamento.
D. Sostenibilità ambientale e circular economy
Rientrano in tale ambito progetti e soluzioni in grado di guidare imprese e società verso una transizione ecologica che ponga al centro il concetto di sostenibilità ambientale. Soluzioni e dispositivi per mitigare l’impatto ambientale delle infrastrutture sul territorio, per promuovere un uso più efficiente e sostenibile dell’energia, per ridurre complessivamente l’impiego di risorse, nonché minimizzare scarti e perdite.
E. Agricoltura sociale
Rientrano in tale ambito progetti e iniziative che attraverso l’agricoltura promuovono l’inclusione di soggetti svantaggiati, azioni riabilitative, assistenziali e di cura, attività educative e formative.

Entità e forma dell’agevolazione

Sono previsti i seguenti premi:

  • quattro premi da € 20.000 a fondo perduto ciascuno

Tutti gli Enti vincitori potranno inoltre accedere a:

  • sessioni di mentorship personalizzate erogate da uno degli Incubatori
  • un finanziamento a condizioni agevolate erogato da Banca Intesa Sanpaolo fino a € 50.000 (*) e un conto corrente a condizioni agevolate per 36 mesi che include una carta di debito con canone mensile gratuito
  • consulenza personalizzata con Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore

Sono previsti dei premi speciali:

  • possibilità di realizzare una campagna per la raccolta digitale di donazioni, da effettuarsi sulla piattaforma idea360 di Fondazione Italiana Accenture
  • l’accesso facilitato allo Scaling Program di Impacton
  • due percorsi di mentorship per due Enti finalisti (non vincitori)
  • per i finalisti uno sconto del 50% su un ordine da catalogo di Techsoup e per i vincitori una donazione di un prodotto di hardware ricondizionato
  • consulenza personalizzata erogata da Intesa Sanpaolo per il tramite di Intesa Sanpaolo Innovation Center SPA a massimo 4 start up, selezionate tra le 12 finaliste, mediante sessioni di coaching 1:1 in lingua inglese, della durata massima di 2 ore

Scadenza

Le candidature possono essere inviate dal 16 marzo al 27 aprile 2022.

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