L’associazione Al Cicapui APS ha aperto nel 2019 prendendo in gestione l’area Beppe Ferrando sita nel comune di Groscavallo in frazione Migliere.
Quel luogo da sempre rappresentava un punto di aggregazione per villeggianti e residenti che nel periodo estivo utilizzavano lo spazio sia per manifestazioni sportive dilettantistiche che per momenti di socializzazione con festività ricorrenti.
Nel momento in cui abbiamo potuto prendere in gestione questo spazio ci siamo resi conto che non poteva essere effettuata alcuna opera di ristrutturazione senza investimento di ingenti fondi economici. L’esperienza maturata precedentemente dai componenti del direttivo abbinata alla necessità di una rigenerazione urbana immediata, efficace, veloce ed attuale ha spinto l’Associazione a riqualificare il bene comune in ottica di Edlizia Circolare.
L’area Beppe Ferrando è diventata quindi il primo esempio di rigenerazione urbana in area montana nel territorio delle Valli di Lanzo: il progetto è stato pienamente accolto all’interno dell’ambizioso e ben più ampio progetto Reland di Off Grid Italia affiancato dalla collaborazione con il Polito.
Quest’operazione ha permesso di sperimentare e di utilizzare un numero consistente di casse in legno non trattato utilizzate per il trasporto vetro in lastra donate da alcune vetrerie dell’interland metropolitano.
È stata costruita una prima Club-house in legno di riuso sfruttando la presenza di una vecchia tettoia diventando quindi il primo vero punto di accoglienza coperto del Cicapui. L’area è stata interamente cintata con gli stessi materiali per delimitare in maniera efficace e coerente l’argine che costeggia il torrente Stura limitrofo alla sede del Cicapui.
La dinamicità del progetto ha coinvolto virtuosamente altre aziende donatrici oltre a quelle collegate alla Confartigianato Imprese Torino e ha permesso all’associazione di entrare in contatto con donatori di grande importanza come per esempio Leroy Merlin e Decathlon Italia.
Negli anni l’associazione è riuscita con la medesima competenza ed il medesimo utilizzo di materiali in circolazione donati o recuperati prima di impattare sulle discariche ed ha quindi realizzato il primo orto sociale delle tre Valli di Lanzo riqualificando un’altra area comunale. Il Comune di Groscavallo stesso ha adottato questi materiali per creare le fioriere che ogni estate abbelliscono tutte le frazioni del Comune aggiudicandolo anche tra i Comuni Fioriti di Italia.
L’applicazione della circolarità di materiali è stata adottata dall’associazione anche come strumento per sensibilizzare le nuove generazioni attraverso laboratori manuali sul riuso creativo.
In ambito formativo la stessa tematica è stata affrontata in più tesi del politecnico di Torino in cui Chiara Ferraris ed Antonio Convertino sono stati chiamati come tutor esterni oltre ad essere Al Cicapui un Ente convenzionato con l’Ateneo Torinese.
A livello di progetti dall’impatto sociale evidente ed attuale l’edilizia circolare viene proposta
dall’Associazione negli arredi per l’housing sociale, come metodo di rigenerazione degli ambienti affiancata da percorsi di accompagnamento e di partecipazione attiva degli stakeholder delle medesime residenze.
Riteniamo che la sensibilizzazione verso l’ambiente e verso una politica del riuso/riciclo creativo sistemico dei prodotti destinati alla discarica, debba passare attraverso azioni concrete e dirette con tutte le categorie della nostra popolazione: ecco perché proponiamo laboratori di differenti tipologie e per differenti destinatari al fine far circolare i valori insieme al ri-circolo dei materiali da utilizzare.
Da 2020 inoltre questa materia è stata inserita come approfondimento obbligatorio all’interno del progetto Bottega Scuola Piemonte, in cui si formano i futuri Artigiani di Eccellenza in una visione d’insieme più alta e sostenibile di quello che è l’attuale mondo del lavoro, ricco di risorse ed opportunità creative volte alla tutela dell’ambiente.
a cura di
Chiara Ferraris
Al Cicapui ASD APS
