Un ricordo a due voci di Alberto Asteggiano

L’appuntamento di Giovedì 20 aprile di “Arte a 33 Giri All’Ombra della Mole” sui “Luoghi del Jazz di ieri e di oggi” è stato dedicato al ricordo di Alberto Asteggiano, dirigente AICS e organizzatore di rassegne e festival Jazz sulle orme e in continuità con il lavoro di Sergio Ramella.

Sarà un po’ di melanconia e sarà che in anni come queste le storie delle persone che abbiamo avuto accanto sono un po’ anche la nostra storia, ma in questo 2023 vogliamo ricordare un altro amico, Alberto Asteggiano, che cinque anni fa ci ha lasciato troppo presto e troppo giovane.

Lo voglio ricordare con quanto scrivevo in quei giorni e come lo avevamo commentato con un giornalista per ricordarlo, descrivendolo come un po’ il nostro Chet Baker, con quell’ allegria un po’ blue e quell’aria un po’ persa nella sua sigaretta, nel bicchiere e in quei suoi riccioli lunghi.

“Viveva a tempo di jazz e il jazz ci aveva fatto incontrare in Aics e collaborare per molti anni dai Reddocks al Festival Jazz, dal PJEN a Jazz a Palazzo. E quelle indimenticabili estati ai Giardini Reali di bella musica, amici, nottate alcoliche, successi e disastri finanziari, litigate furibonde, progetti impossibili di cui innamorarsi e di “amori finiti” come ci congedò nel 2004 l’allora Soprintendente alle Belle Arti dopo l’ultima bellissima ma disastrosa estate nei Giardini Reali di Jazz a Palazzo-Torino Trasversale.

Ci sono incontri nella vita che talvolta diventano scontri ma a cui ritorni perché la strada che si percorre insieme è più interessante di quella che faremmo da soli. Perché anche in quegli scontri hai riconosciuto qualcosa e qualcuno per cui valeva la pena e quella è stata vita vera per la quale valeva rischiare. Per Alberto e pochi altri, nella ‘mia Aics’ ne è valsa la pena.

Ezio Dema – Presidente AICS TORINO APS

 

Risale a trent’anni fa la nascita dello Storyville, locale di alto prestigio dedicato alla musica jazz che, grazie alla direzione artistica di Alberto Asteggiano, riuscì ad ospitare musicisti di fama internazionale e giovani jazzisti che ancora oggi solcano i più importanti palchi di festival e teatri. Difficile mettere insieme pezzi di storia dopo tanti anni, eppure la ricorrenza che si avvicina e segna cinque anni dalla scomparsa di Alberto (30 aprile 2018) mi ha dato l’energia per ricercare contatti, articoli, fotografie, confrontarmi dopo tanto tempo con persone che avevo perso di vista.

La conduzione dello Storyville da parte dei soci fondatori, tra cui me e Alberto, è durata due stagioni, una meteora, eppure a guardare l’elenco e il valore dei musicisti ospitati, trasuda la passione e il talento che quest’uomo seppe trasferire in quelle mura (1993 – 1995) per poi continuare con l’Aics e Sergio Ramella.

Un ricordo di te. Grazie Alberto.

Roberto Tos – Coordinatore Cultura AICS TORINO APS

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